Teatro - Sold Out al Bolivar di Napoli per "Walimai" di Enzo D'Aniello.

23.10.2017 15:06 di  Barbara Carere   vedi letture
Teatro - Sold Out al Bolivar di Napoli per "Walimai" di Enzo D'Aniello.

Inizia la nuova stagione del Teatro Bolivar, con la direzione artistica degli attori Ivan Boragine e Ciro Esposito, registrando già il primo sold out con lo spettacolo teatrale di e con Enzo D’Aniello, dal titolo “Walimai. Vento”, diretto dall’attore e regista Gianni Parisi. Completano il cast Marco Lanzuise, Felicia del Prete e Nicoletta D’Addio. Ad accompagnare lo spettacolo la voce di Pina Giarmanà, le musiche del Maestro Giuseppe Mazzillo (al piano) e di Ibrahim Drabo (al n’goni arpa africana e percussione) e l’esibizione aerea di Lolly Bosco.

“Walimai” è un viaggio introspettivo che pone il lettore in un amletico dubbio su un tema forte e quanto mai attuale: “Cosa farei se scoprissi che mia figlia ha una relazione con un malato di AIDS?”. Oggi il mondo si ferma a pensare all’HIV, ma l’attenzione su questa malattia, in continua diffusione, sembra calata. Lo spettacolo di Enzo D’Aniello, tratto da un suo racconto omonimo edito da Pulcinella Editore e premiato alla tredicesima edizione del Premio Malafemmena, si muove nell’ottica di continuare a porre l’accento su una tematica apparentemente dimenticata, ma che, al contrario, continua a suscitare interrogativi e timori. Da qui la scelta di puntare su quell’ibridismo che la narrativa fa proprio nel momento in cui entra in contatto con il teatro, la musica e la danza.

I personaggi riferiscono le loro storie attraverso il genere del “racconto teatrale”: «Il compito dell’attore – spiega Gianni Parisi – dovrebbe essere quello di invitare il pubblico a porsi delle domande, senza la presunzione di dare delle risposte. Ed è quello che noi speriamo di fare portando in teatro una rappresentazione narrata, che oscilla tra prosa e dialoghi, testimonianze ed emozioni. In questo modo la scrittura entra in scena per esortare alla riflessione ed anche alla lettura».

Dall’intrecciarsi dei racconti prende vita una vicenda in cui si alternano solitudine e speranza: «Quando il presente di un uomo – afferma D’Aniello – è imprigionato in un passato senza futuro, ogni cosa bella nasconderà sempre un lato oscuro. Ed è proprio quello che accade al protagonista della storia, un giovane infermiere malato di HIV, che vola nel vento insieme ai gabbiani per sfuggire all’amore». 

Complimenti al tutto il cast e ad Enzo D'Aniello.