“Premio Malafemmena – 18esima edizione” dedicato ad Antonio de Curtis, martedì 13 settembre al Jemming di Napoli, in arrivo la prestigiosa serata

Ci siamo. Grande fermento ed entusiasmo per la 18esima edizione del “Premio Malafemmena”, dedicato al “Principe della risata”, Antonio de Curtis, in arte Totò che si terrà il 13 settembre 2022 presso la bellissima location del Jemming, a Napoli, organizzato dalla B&G Art Event Communication, ideato dalla giornalista Barbara Carere e da suo marito l’ex calciatore della Juve Stabia, Cosenza, Potenza e Sassuolo, Giuseppe Della Corte. 

Quest’anno il Premio compierà 18 anni e vedrà come testimonial, il grande bomber brasiliano Antonio Careca che con Diego Armando Maradona guidò il Napoli alla conquista della Coppa Uefa e del Campionato italiano di calcio '89 - '90.
Grazie anche al supporto di Elena Anticoli, figlia di Liliana de Curtis, recentemente scomparsa, il Premio ha ricevuto il Patrocinio del Comune di Napoli per il quale si ringrazia il Sindaco Gaetano Manfredi.

Sarà presente alla manifestazione anche una delegazione del Comune di Napoli tra cui l’Assessora al Turismo e alle attività produttive, Teresa Armato.

Il “Premio Malafemmena” è l’unico riconosciuto dalla famiglia de Curtis.

Madrina della serata sarà l’attrice Sara Ricci.

Tanti saranno i premiati, tra cui l’inviata di Striscia la Notizia Rajae Bezzaz, il cantautore Erminio Sinni, il cantante Gianni Fiorellino che aprirà la serata intonando “Malafemmena”, brano scritto da Totò, il cantante Povia, gli attori Giovanni Esposito, Mario Autore e l’attrice Susy del Giudice.

Inoltre sono attesi anche Super Ospiti di caratura internazionale, che restano al momento ancora top secret.

A partire dalle h 20:30 di martedì 13 settembre scatterà l’edizione numero 18 del “Premio Malafemma”, uno degli eventi più sentiti del panorama artistico e culturale partenopeo, dedicato all’immenso Totò.

Per uno spettacolo che promette scintille, non ci resta che entrare nel vivo della serata del Premio, spinta dalla grande macchina organizzativa.

Moreno De Rosa