Napoli, Sarri ottimista: "Ho visto una squadra in crescita"

10.12.2017 22:35 di  Mariano Montella   vedi letture
Napoli, Sarri ottimista: "Ho visto una squadra in crescita"

Intervistato ai microfoni di Sky Sport, Maurizio Sarri commenta il digiuno da goal dei suoi: " La prestazione è confortante. Ho visto grande voglia e intensità, a differenza delle ultime due partite abbiamo creato tante palle-goal contro una squadra in salute. Ho rivisto movimento senza palla e buona circolazione, oggi abbiamo sbagliato diverse occasioni ma la strada è questa". I dati fisici di questo periodo sono nettamente migliori di quelle di fine ottobre quando vincevamo tutte le partite. Iniziare ad agosto ti costringe a spendere molte energie".

Sarri commenta anche alcune decisioni di formazione : "Il primo tempo non abbiamo fatto bene nella parte iniziale, meglio nella parte finale. Zielinski attaccante? Lui è nato attaccante, solo con me a Empoli ha cominciato a fare il centrocampista. Ha facilità nel trovare il goal e ha molta qualità. Nel primo tempo si è intasato al centro, nella ripresa ha attaccato meglio gli spazi. Mertens ? E' difficile farlo riposare, non abbiamo altri attaccanti centrali, brillante o meno deve giocare". 

L'allenatore toscano poi torna su alcuni singoli: " Ounas viene da un altro calcio come quello francese, ci vuole pazienza. Gli manca abnegazione tattica e qualche movimento offensivo. Giocano sempre gli stessi? Davanti sì perchè manca Milik, ma Zielinski ha gli stessi minuti di Allan, Diawara qualche minuto in meno di Jorginho, poi c'è qualche giocatore insostituibile" .

Secondo Sarri ha influito anche il preliminare di Champions fatto in estate: " Ha inciso sulla preparazione, che non è stata normale. C'è più stress. Insigne? Vediamo, si sta allenando, non voglio dare date sul suo recupero".

Intervenuto poi in conferenza stampa, l'allenatore toscano sottolinea comunque i miglioramenti fatti: "Abbiamo pagato il nervosismo di voler tornare a vincere. Rispetto alle ultime partite - Juventus a parte - siamo tornati a creare. Abbiamo fatto un secondo tempo tornando sui nostri livelli, creando 5-6 occasioni. La media punti che avevamo fino a qualche settimana fa era insostenibile. Il rallentamento c'è stato da parte di tutti".

L'allenatore torna poi a parlare delle assenze, sempre più pesanti con l'avanzare della stagione: "L’assenza di Milik è molto pesante, nelle rotazioni aiutava sia Mertens che Insigne. Poi abbiamo perso uno tra i terzini più forti d’Europa e oggi mancava anche Insigne. Ci può stare avere qualche problematica".