A tu per tu con Gianni Moramarco, artista e Maestro d’arte contemporanea – L’intervista

30.09.2022 22:56 di  Moreno De Rosa   vedi letture
A tu per tu con Gianni Moramarco, artista e Maestro d’arte contemporanea – L’intervista

Passione e dedizione ogni qualvolta si cimenta in una sua creazione d’arte: un tripudio di colori, di sensazioni con realtà oniriche, catapultando lo spettatore in un fantastico viaggio interattivo nella fantasia. 

Curerà ad Altamura la Mostra intitolata “Antico colore del tempo”, in concomitanza con la festa "Federico II di Svevia".
Verranno presentate opere inedite dell’artista. 

Così si racconta Gianni Moramarco, artista e Maestro torinese d’arte contemporanea:

Sarai protagonista da Altamura, Bari, alla Mostra intitolata “Antico colore del tempo”, facendo ritorno nella città di origini materne. 

Ci racconti le sensazioni e le emozioni che provi, per la Mostra di opere?

«Mi hanno suscitato delle emozioni che erano nascoste, che sono venute fuori. Tornando ad Altamura, e andando a vedere la casa in cui abitava mia nonna, praticamente sono ritornato bambino».

La mostra comprenderà più di 30 opere in 3D alcune delle quali retro illuminate con la presenza dei led. Cosa ci racconti in merito?

«Ho sempre curato nei miei quadri l’aspetto riguardante la prospettiva, la profondità e la luce. 

Creo delle ambientazioni o paesaggi in una forma ironica, inserendo personaggi inerenti ai fumetti, ovvero figure in cui lo spettatore si rispecchia».

Nelle tue creazioni artistiche troviamo l’inserimento di personaggi del cinema, del mondo dei supereroi, circondati da fenicotteri, simbolo di rinascita, catapultando lo spettatore in un meraviglioso viaggio interattivo. Questa rilevante configurazione artistica parte da…

«Inizia il tutto dal percorso di studi effettuati. Mi ha sempre catturato l’arte in generale. 

Quindi poter far rinascere determinate situazioni, luoghi, e quant’altro, a coloro che magari non hanno mai avuto il piacere di vedere ciò, andandole a reinterpretare nella mia maniera».

Spaziando dalle creazioni artistiche che vanno dal neoclassico al barocco con riferimenti a sculture e architetture del patrimonio artistico italiano e internazionale, ci racconti, la passione per l’arte nasce quando?

«Ho iniziato ad appassionarmi al mondo dell’arte, all’età di 14 anni, iniziando a dipingere. 

Ad oggi, sono arrivato alla realizzazione dello stato tridimensionale delle opere, cercando di dare più qualità e più luce».

Cosa ti ispira ogni qualvolta realizzi un’opera?

«Dipende dagli stadi d’animo, da ciò che intendo comunicare ai miei fan, dunque scaturisce da diversi fattori.

Come spesso accade in tutti gli artisti, si parte con un’idea e si passa poi a svilupparne altre».

Il dipinto che più ti piace?

«Quello che mi ha dato una svolta alla mia arte è stato il “Batman su Torino”, sui Monti Cappuccini, ovvero il primo quadro che ho eseguito. 

I tre soggetti alla quale sono particolarmente legato, sono la “Harley Queen”, “Catwoman nella vasca" e “Batman”.

Inoltre, mi ha ispirato lo spettacolo teatrale di Fatima Trotta intitolato “La fabbrica dei sogni”, dopo una nostra realizzazione artista a quattro mani».

Trascorrendo un giorno con un’artista, chi sceglieresti?

«Andy Warhol».

Uno spoiler che vorresti estendere alle nostre lettrici e ai nostri lettori, riguardo un lavoro artistico in collaborazione con Fatima Trotta?

«A breve con Fatima Trotta faremo una Mostra nella Galleria Borbonica, a Napoli. 

A seguito, il 15 novembre sarò a Pavia. 

Ancora, il 19 novembre ritornerò in Campania, precisamente a Palma Campania (Napoli), per una Mostra personale».

Ci potresti spiegare la tua arte, con una frase?

«Catturo lo spettatore, ipnotizzandolo dal più piccolo al più grande.

Nei miei quadri traspare l’ironia».

Artisticamente e professionalmente parlando, qual è un autore, un personaggio che rappresenti più da vicino Gianni artista e Gianni uomo?

«Un genio del calcio: Diego Armando Maradona. 

Mi sento il Maradona dell’Arte».

Progetti futuri?

«Tra i progetti futuri ci sono Mostre con Fatima Trotta e tanto altro ancora, cercando sempre di dare il meglio.

L’azienda che oggi mi rappresenta ha più di trecentocinquanta punti vendita, in Italia.

Anche se l’obiettivo è quello di lavorare per una Galleria americana».

Grazie Mille Gianni Moramarco per la tua disponibilità!

A presto! 

Continueranno le grandi novità dell’artista e Maestro d’arte contemporanea, Gianni Moramarco.

Link social

https://www.instagram.com/moramarco_gianni/

@moramarco_gianni

Moreno De Rosa